E’ una situazione non più tollerabile, sono necessari dei provvedimenti immediati”. A parlare sono i cittadini della frazione di Calderà che da anni convivono con i disagi causati dal degrado che regna indisturbato all’interno dell’ex colonia. Da qualche tempo diventata anche rifugio per clochard ed extracomunitari. Disperati, senza fissa dimora. In pratica, i cosiddetti “invisibili”. Quelli che la gente fa finta di non vedere, ma la cui presenza è un pugno nello stomaco.
Cumuli di rifiuti, cosi come dimostrano le foto, vengono prodotti ogni giorno e accatastati. Una zona usata come un vero e proprio orinatoio a cielo aperto. E’ tutto in stato di abbandono. Sporcizia, buio e fetore sono le pecche più evidenti.
I residenti chiedono una maggiore attenzione attraverso delle azioni di riqualificazione. In primis che sia effettuata una bonifica dell’area. “Non solo bisogna bonificare – afferma un residente – ma è necessario fare in modo che l’area non venga più ridotta in questo modo. Potrebbe essere per noi uno spazio dove soffermarci a chiacchierare, e ripararci dal sole durante l’estate godendoci un po’ di frescura. Ma tutto questo ci è precluso perché questo spazio è diventato un immondezzaio che, visto le condizioni igienico sanitarie pessime, non è certo utilizzabile. Lanciamo un appello al sindaco Maria Teresa Collica, affinché la problematica sia risolta una volta per tutte”.