Giovedì 7 dalle ore 21.30 un grande appuntamento a Piazza San Rocco, dove ci si chiederà se esiste una #Calabriaoltre i tribunali, con Nicola Gratteri (procuratore aggiunto della Dda di Reggio Calabria) intervistato da Paola Bottero (giornalista, scrittrice, editrice e conduttrice di Ossi di Seppia).
Venerdì 8 (ore 21.30, terrazza delle Sirene) sarà la volta della #Calabriaoltre il pregiudizio, con il giornalista Alessandro Russo, autore del libro inchiesta “marchiati”, Elisabetta Tripodi (sindaco di Rosarno), Manuela Iatì (giornalista Sky), Consolato Minniti (giornalista il Garantista e l’Espresso), moderati da Josephine Condemi (giornalista) e Filippo Teramo. le incursioni musicali di Mimmo Martino (cantautore, leader dei Mattanza)
Sabato 9 (ore 21.30, terrazza delle Sirene) invece ci si interrogherà se sia possibile una #Calabriaoltre l’Aspromonte con Cosimo Sframeli e Francesca Parisi (carabinieri), Giuseppe Bombino, le musiche di Filippo Spanò (maestro di zampogna) e le testimonianze di Rocco Lupini e Fausta Rigoli (sequestrati negli anni ‘80) moderati da Marisa Larosa (co-conduttrice Ossi di Seppia) e Filippo Teramo.
Lunedì 11 (ore 21.30, terrazza “Le Sirene”), #Calabriaoltre il declino della politica con Giuseppe Raffa (presidente della Provincia di Reggio Calabria), Demetrio Naccari e Mimmo Talarico (consiglieri regionali) moderati da Alessandro Russo.
Mercoledì 13 (ore 21.30, “Lido Francesco”), ci si interrogherà sulla necessità di andare oltre un certo modo di raccontare la Calabria (#Calabriaoltre la narrazione) con Paola Bottero, autrice di “carta vetrata”, lo scrittore Mimmo Gangemi, Fabio Mollo (regista de “Il Sud è niente”), Antonio De Bernardo (sostituto procuratore antimafia di Reggio Calabria) moderati da Alessandro Russo.
Chiuderà la rassegna, giovedì 14 (ore 21.30, piazza San Rocco), la #Calabriaoltre i commissariamenti, con Aldo Aldi intervistato da Filippo Teramo e, a seguire, un evento musicale.
Tutte le serate, tranne quella di inaugurazione, che sarà a inviti, sono a ingresso libero, con posti a sedere fino a esaurimento. I locali che ospiteranno gli eventi offriranno a tutti i presenti un brunch da gustare insieme alla cultura. Un invito a salire sulla passerella, ricominciando a stare tra la rocca e l’altrove. Andando oltre.