L’Hinterreggio sta per fallire: è ufficialmente saltata la trattativa con Pino Benedetto, ex dirigente della Reggina che ambiva ad acquisire la società di Franco Pellicanò che lo scorso anno ha disputato il campionato di Seconda Divisione di Lega Pro, portando per la prima volta nella storia due squadre di Reggio Calabria nel calcio professionistico. Ma domanda e offerta erano troppo distanti per un esito positivo, e la trattativa è saltata definitivamente. Assolutamente smentita la presenza di Gabriele Martino al fianco di Benedetto nella trattativa: Martino è ancora il direttore sportivo del Barletta e non ha mai pensato di entrare nell’Hinterreggio.
Adesso per la società biancoceleste ci sono solo tre giorni di tempo per evitare il fallimento: entro l’11 luglio bisognerà iscrivere la squadra al campionato, e Pellicanò sta cercando qualche acquirente per il titolo sportivo che vale la partecipazione ad un campionato prestigioso come quello di serie D. Per l’acquisizione del titolo sportivo servono circa 80-100 mila euro. E’ molto difficile che nei prossimi tre giorni qualcuno si faccia avanti, e con ogni probabilità l’Hinterreggio andrà al fallimento sparendo completamente dal panorama calcistico. I calciatori saranno tutti svincolati. Non c’è neanche un solo elemento che possa dare ottimismo sul futuro del club, il cui destino non interessa più all’attuale proprietà dopo le vicissitudini degli ultimi anni.
Per quanto riguarda invece il centro sportivo (l’Hinterreggio Village) ci potrebbe essere una soluzione interna, completamente distaccata dalle sorti del club al punto che la struttura cambierà anche nome.
