Messina: appello di “Millevetrine” alla città per tutelare l’Area Pedonale Cairoli

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Mentre la fase di sperimentazione dell’Isola pedonale Cairoli-via dei Mille sta per completare la sua prima fase operativa di attuazione con la proroga di 45 giorni, l’Associazione “Millevetrine”, da oltre un decennio in prima linea per la creazione dello spazio pedonale di via dei Mille, invia un appello aperto alla città in cui si mette in rilievo come la strada, dove insistono ben 86 attività commerciali distribuite il 32 categorie merceologiche differenti, in questi sei mesi è diventata sempre di più un centro attrattivo cittadino, autentico “agorà”, luogo di socializzazione, di scambio, di passeggio, di animazione culturale per famiglie, bambini, pedoni, cittadini non solo del centro ma di diversi quartieri della città desiderosi di vivere gli spazi urbani in modo sereno, al di là della cappa quotidiana di rumori, caos e inquinamento e della presenza invasiva degli automezzi“. Così l’associazione di commercianti “Millevetrine” in una lettere aperta alla cittadinanza.

Sono state allestite, a spesa dei membri dell’associazione, una serie di decori originali creati da giovani creativi locali impegnati nel campo dell’arte del riciclo, con panchine e fioriere che testimoniano la volontà di valorizzare la creatività giovanile della nostra città; sono stati promossi una serie di eventi, manifestazioni, iniziative che uniscono aspetti sociali, di beneficenza e di impegno civile, come la raccolta di fondi per la Mensa dei poveri gestita dai padri Rogazionisti attraverso la vendita, in molteplici punti gastronomici, di specialità della tradizione enogastronomia messinese offerte e cucinate a cura di diversi esercizi commerciali della zona di via dei Mille; in vari periodi sono stati organizzati momenti di animazione e di spettacolo per bambini e ragazzi, incontri con le scolaresche cittadine legati al Carnevale e all’educazione ambientale. L’Isola pedonale ha aderito pienamente alla “Notte di Antonello” allestendo una mostra di fotografie dei capolavori antonelliani nelle vetrine, esempio di quel progetto di realizzazione di un’Isola dell’Identità Cittadina”, che vede in questi giorni la promozione della rassegna de “L’Isola dei Libri. Conversazioni letterarie in via dei Mille”, con appuntamenti serali periodici di valorizzazione di autori messinesi (i prossimi sono in programma il 15 e il 18 luglio dedicati allo Stretto e alla figura di padre Sterrantino): un 1momento di approfondimento dei temi identitari e storici cittadini che va potenziato e che vedrà anche un incontro dedicato all’entrata di Garibaldi a Messina nell’anniversario del 27 luglio. Attualmente è in allestimento la mostra fotografica sui 60 anni della rassegna cinematografica . Associazioni, enti e artisti si sono proposti come promotori di eventi culturali e artistici di lungo periodo, segno evidente di entusiasmo crescente per fare dell’Isola pedonale e di via dei Mille un centro di promozione culturale dinamico, permanente e non a carattere transitorio. Intanto si registrano richieste di apertura di nuovi esercizi commerciali e di ristoro che arricchirebbero la quantità e la qualità dell’offerta commerciale della zona e dell’intera città, nell’ambito del grande progetto dei realizzazione del “Centro Commerciale Naturale”, obbiettivo di grande respiro che è già in itinere e che sarebbe davvero incomprensibile interrompere in questa fase di avvio e di progettazione avanzata. Sappiamo che stanno nascendo e diffondendosi diversi comitati, petizioni e appelli via web, facebook , e altri mezzi di comunicazione da parte di semplici cittadini che desiderano difendere liberamente e senza preconcetti l’idea della via dei Mille come luogo di attrazione e di socializzazione e non più di semplice passaggio e attraversamento veicolare, in una visione urbanistica più europea e davvero moderna. A tale proposito “Millevetrine” si dice pronta, da subito, a discutere con le autorità competenti, con tutte le componenti del Consiglio Comunale, con le associazioni di categoria, con tutte le forze politiche cittadine, con operatori impegnati nell’ambito culturale e sociale, per potenziare e dibattere le possibili varianti e modifiche dell’Isola Pedonale, mantenendo l’animus di area urbana pedonale, che vuole diventare spazio attrattivo anche per i centri della provincia, della nuova Area Metropolitana e della costituenda Area dello Stretto. Consapevoli che il futuro della sua nuova area metropolitana integrata di Messina e del suo territorio non può prescindere da una riqualificazione intelligente degli spazi urbani dove le attività economiche siano pienamente integrate con le attività di socializzazione e di vivibilità ecocompatibile per tutte le categorie di cittadini“.

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