Si tratta di bus 490 Iveco del 1994, e rientra tra i 15 mezzi che la Gtt ha dismesso a seguito della riduzione recentemente avvenuta del servizio nella città di Torino a causa i tagli della Regione Piemonte. Appena un mese fa l’assessore ai mobilità Cacciola rispondeva alla critiche per la scelta di acquistare dei mezzi così datati: “consentiranno di alleviare in maniera importante la carenza di autobus, nell’attesa di potere ottenere i finanziamenti utili per esperire le pratiche d’acquisto di nuovi mezzi. Un dato ulteriormente interessante è il costo particolarmente contenuto dell’operazione, che rappresenta un altro chiaro vantaggio per la nostra comunità”.
Come detto, nelle scorse settimane l’accordo siglato con la Gtt ha sollevato non poche polemiche dal momento che si tratta di Bus piuttosto datati e che necessitano di interventi di riparazione. Della dimensione di 12 metri, gli autobus ex Gtt possono trasportare fino a 120 passeggeri e senza alcun dubbio (dato il costo simbolico di 1€, oltre le spese di riparazione sostenute dall’Atm) rappresenteranno un primo, seppur piccolo passo, per ampliare un parco mezzi più che ridotto.
