Portaro avrebbe sfruttato anche la conoscenza degli anziani, lavorando proprio nella casa di riposo, per accompagnarli all’interno della cabina. Addirittura, in alcuni casi, si sarebbe sostituito a loro per apporre personalmente il segno sulla scheda a favore del candidato a sindaco del centrosinistra Felice Calabrò.
Grazie alle telecamere nascoste installate dalla Digos, è stato possibile accertare le irregolarità compiute durante la tornata di ballottaggio del 23 giugno. Per Portaro era già scattato il divieto di dimora nel Comune di Messina.