Messina, emergenza rifiuti: una verifica sanitaria per rivalersi sulla Tari

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Claudio Cardile e Francesco Pagano, consiglieri comunali in quota Felice per Messina e Progressisti Democratici, tornano ad accendere i riflettori sull’emergenza rifiuti: con una nota indirizzata al sindaco, al prefetto e al neo-direttore generale dell’ASP Messina, gli esponenti del civico consesso auspicano una riflessione sulle problematiche sanitarie legate alle criticità emerse. Gli odori nauseabondi, i liquami, la presenza di ratti nelle strade periferiche sono elementi di degrado che non possono essere ignorati. Motivo per cui, i due rappresentanti chiedono una mappatura della città al fine di verificare concretamente ove sussista lo stato di emergenza sanitaria.

L’idea di fondo è sfruttare lo spazio normativo offerto dalla nuova Tari affinché il pagamento dei massimali dell’imposta non sia applicato laddove lo svolgimento del servizio di gestione dei rifiuti lascia abbondantemente a desiderare.

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