«Vogliamo ricordare che i recenti furti di rame all’impianto elettrico dell’asse viario hanno lasciato al buio alcune porzioni del suo percorso: negare anche i catadiottri agli automobilisti significherebbe esporli inevitabilmente a rischi elevatissimi per la loro incolumità. Senza parlare poi delle erbacce nate lungo lo spartitraffico, che ne occludono i fori posti alla base, con la conseguente impossibilità per l’acqua piovana di filtrare da una carreggiata all’altra, creando tutti i presupposti per il pericolosissimo fenomeno dell’aquaplaning, che ai primi acquazzoni di agosto si presenterà puntualmente».
“A tutto ciò – sostengono gli attivisti del movimento di Grillo – occorre aggiungere l’impatto negativo per l’immagine turistica della città. L’asse viario rappresenta infatti il biglietto da visita della nostra Milazzo, soprattutto in questi mesi estivi. Peraltro rappresenta anche il più importante accesso al bacino portuale. Per questo si ritiene opportuno insistere sull’istituzione del ticket per i passeggeri diretti all’Eolie, finanziando così la scerbatura e pulizia di tutte le arterie di accesso al Porto, ivi incluso l’asse viario.”
“Il M5S Milazzo ha accolto con soddisfazione la recente presa di posizione del sindaco nei confronti del degrado delle rotatorie Anas poste all’ingresso dell’asse viario. In quell’occasione lo stesso primo cittadino ebbe a dire ai dirigenti Anas che qualora non fossero interventi avrebbe provveduto in via sostituita l’ente Comune, pur di salvaguardare l’immagine della città. «Quelle rotatorie – ha detto il sindaco qualche settimana fa – sono il biglietto da visita di Milazzo, ma lasciate in quelle condizioni finiscono col danneggiare l’immagine della nostra città». Coerenza e senso di responsabilità impongono adesso – a tutela della pubblica incolumità – un analogo ed immediato intervento di pulizia anche nell’asse viario.”