“Le esercitazioni, che si tengono regolarmente al campo prove – prosegue la nota – simulano quanto più possibile tipologie di incendio reali oltre ad essere uno degli strumenti attraverso i quali si tiene sempre alto il livello di addestramento del personale operativo rispetto alle protezioni antincendio. Come di consueto enti ed istituzioni sono stati informati preventivamente“.
L’A.D.A.S.C. (Associazione per la Difesa dell’Ambiente e della Salute dei Cittadini), in merito all’esercitazione ha però lamentato una scarsa comunicazione nei confronti della cittadinanza: “Ben vengano le esercitazioni antincendio ma nel rispetto del territorio e della popolazione. Diversi cittadini hanno contattato l’Associazione preoccupati per la vistosa nube nera che si alzava nei pressi nel complesso industriale creando inevitabilmente impatto ambientale. Non è un bel biglietto da visita per i diversi turisti che in questi giorni stanno visitando la nostra città“.
Nelle prossime ore il presidente dell’Associazione Giuseppe Maimone invierà una nota alla Raffineria di Milazzo e per conoscenza ad enti e istituzioni per invitarli ad informare preventivamente la cittadinanza in caso di esercitazioni antincendio al fine di evitare panico e preoccupazione fra la popolazione.