L’uomo chiede ai giornalisti di dare voce alle sue richieste, perché “il sindaco la deve smettere di sistemare chi dice lui e occuparsi dei veri problemi“. Da quando il Quotidiano della Calabria ha riportato la notizia della fermata della Madonna delle Grazie, durante la processione, proprio di fronte alla casa di un boss ergastolano – ai domiciliari per motivi di salute – con relativo inchino di riverenza e – una dinamica ancora tutta da chiarire – l’abbandono delle forze dell’ordine per protesta, una bolla è come esplosa nel comune della fascia jonica calabrese. Ma per alcuni, come quest’uomo, la vicenda rischia di distogliere l’attenzione dai veri problemi.