Reggio: calcio, il direttore sportivo Campolo ‘la Reggina ha un buon settore giovanile per ripartire’

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Foto Personalizzata per documentiIl direttore sportivo Paolo Campolo dà uno sguardo al calcio reggino e afferma “Vive la crisi globale del calcio e nonostante le problematiche riuscirà a venirne fuori. Attualmente ha un buon settore giovanile da cui ripartire. Spicca su tutti l’annata dei Giovanissimi nazionali ,un buon gruppo dove si può costruire qualcosa di importante in prospettiva futura,con elementi interessanti quali Latella, Amato,Colica, Camilleri. Ha anche una struttura sportiva in cui può lavorare per fare crescere e sviluppare talenti.”  Oltre la Reggina, la squadra storica della città, nel gradino inferiore della categoria c’è l’Hinterreggio.

“L’Hinterreggio è una squadra che ha fatto bene,raggiungendo la Lega Pro e vivendo in seguito gli affanni dell’economia reggina. Le trattative per una nuova società rappresentata da gente che ha fatto la storia del calcio a Reggio, può dare una ventata di novità,sicuramente sarà uno stimolo in più per la Reggina,non volendosi sostituire come prima squadra,ma ricreando entusiasmo su un progetto nuovo.”

Le ultime parole di Paolo Campolo descrivono le realtà calcistiche della serie D Gioese e Roccella .”La Gioiese è andata oltre le aspettative,dovrebbe attrezzarsi per un campionato che quest’anno sarà ancora più difficile e il presidente  ha ragione a chiedere il sostegno del pubblico per rinverdire i fasti di Scoglio e Iacoboni. Il Roccella, società che nel passato ha scritto pagine importanti del calcio dilettante. Dopo anni di gavetta Galati ha la possibilità di dimostrare il suo valore nel maggiore campionato, la serie A dei dilettanti. La provincia reggina è ben rappresentata sia nella fascia tirrenica e jonica da due macro aree che abbracciano un largo bacino d’utenza.”

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