Reggio, primarie centro/sinistra: toni pacati nell’incontro tra i candidati a piazza Camagna

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20140703_191532Arrivederci a domenica 6 Luglio. Si è concluso così l’ultimo incontro tra i candidati alle primarie del Partito Democratico reggino, svoltosi questa sera nella centralissima Piazza Campagna. Le primarie si terranno domenica prossima dalle 9 alle 21 nelle sedi delle ex circoscrizioni. Primarie aperte a tutti, tesserati e liberi cittadini anche solo simpatizzanti del partito o di un singolo candidato, come accettatosi con la firma dello statuto che regolamenta le primarie.

All’incontro, moderato dal giornalista Mario Meliadò, erano presenti i candidati Mimmo Battaglia, Enzo Amodeo e Giuseppe Falcomatà; assente giustificato Filippo Bova, che per sopravvenuti motivi familiari non ha potuto prendere parte al dibattito.

Ci si aspettava più “pepe” da quest’ultimo incontro specialmente dopo le accuse mosse da Falcomatà ad uno degli altri candidati (palesemente Battaglia) di “avere stretto un accordo” al centrodestra reggino ed in particolare al NCD di Scopelliti; con grande stile e pacatezza Battaglia non è caduto nella provocazione anzi è stato Amodeo a fare un passaggio amareggiato su “primarie che stanno diventando giochi tra diverse tifoserie“.

L’obiettivo, infatti, è quello di fare squadra almeno per una volta. Di mettere da parte i giochi di potere e di ricostruire Reggio già a a partire dal 7 luglio in vista anche della “red line” rappresentata dal 31/07 quando i commissari prefettizi per l’ultima volta dovranno approvare il bilancio del Comune.  pd-urne

Un bilancio che per il nuovo sindaco rappresenterà la vera sfida. Sarà esiguo, ma dovrà comunque essere garantito  l’ordinario che la città si aspetta. “Una città“- come afferma Falcomatà – “che si attende un miglioramento delle proprie condizioni di vita“. A Enzo Amodeo, invece, i problemi di cassa non sembrano spaventare, anzi “ho in mente progetti, per la realizzazione dei quali non servono ingenti risorse perché Reggio Calabria dispone di risorse identitarie come il bergamotto che posso renderla ricca“.

E’ stata una scelta coraggiosa, dunque, quella dei candidati di mettersi in gioco alle primarie per il futuro candidato a Sindaco di Reggio, ma come precisa Battaglialo abbiamo fatto perché amiamo Reggio. E questa competizione elettorale dimostra che ancora nella nostra città è possibile fare buona politica“.

Adesso tocca ai reggini divenire protagonisti del proprio futuro.

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