Trivellazioni Sicilia, Occhipinti (FI): “Fermare la caccia all’oro nero, investire su turismo e rinnovabili”

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“La Sicilia e la Provincia di Ragusa con le loro bellezze architettoniche, culturali e naturalistiche, hanno bisogno di un serio piano di sviluppo turistico, una burocrazia semplice e veloce per incentivare i privati ad investire. Se la Regione Siciliana desse il via libera, con il bene placido romano, alla caccia all’oro nero, i siciliani finirebbero per perdere quanto vi è di splendido e unico nella propria isola. La Sicilia diventerebbe terra di conquista e sfruttamento, in cambio di pochi spiccioli tutto verrebbe distrutto. Percorrere tale strada sarebbe quindi un errore imperdonabile. Il petrolio non rappresenta tra l’altro il futuro. La Sicilia è terra baciata dal sole, soffiata dal vento, può essere capace di produrre una grande quantità di energia da fonti rinnovabili, pulite che nessun danno produrrebbero al territorio. La firma del protocollo tra Regione Siciliana e Assomineraria, desta molte preoccupazioni, Crocetta chiarisca la sua posizione, Forza Italia non permetterà che la Sicilia diventi preda delle multinazionali del petrolio”. Lo dichiara Gianni Occhipinti, vicepresidente di Forza Italia in Sicilia con delega ai “difensori del voto”.

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