Altomonte Festival Euromediterraneo 2014, prosegue la kermesse dal teatro Belluscio, ecco i nuovi appuntamenti

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C’è già tanta attesa per mercoledì prossimo 27 agosto, quando sul palcoscenico del Teatro “C. Belluscio”, andrà in scena il dramma di Maria Concetta Cacciola, la “donna-coraggio” di Rosarno che morì ingerendo acido muriatico. In un’intercettazione telefonica, la madre le disse: “O cu nui o cu iddi”: questa frase, è il titolo di uno spettacolo teatrale che, l’associazione Malitalia, ha portato in scena prima a Roma e che ora arriva anche ad Altomonte.

Intanto, “Mondo Cantastorie” – di e con Nino Racco – è uno spettacolo-sintesi, con l’autore che da oltre quindici anni si occupa del recupero e del rinnovamento della figura cantastoriale. Il “Cantastorie” di Nino Racco tenta innanzitutto un’evoluzione in chiave teatrale e parallelamente vuole riprendere un discorso “storiografico” ripartendo da dove i vecchi cantastorie siciliani l’avevano lasciato (Portella della Ginestra di Ignazio Buttitta, le cantastoriate brevi di Rosa Balistreri). Lo spettacolo è un montaggio improvviso, deciso volta per volta, a seconda del contesto e dell’occasione, nel quale Nino Racco mette assieme stralci brevi o lunghi del suo tradizionale repertorio (la storia di Salvatore Giuliano; La Baronessa di Carini; Cola Pesce; la Canzone del Pesce Spada di Modugno, ecc.) per passare poi a “cantastoriate” più attuali che toccano temi quali i sequestri di persona in Calabria (Bubalina) e finanche il suicidio del poeta e cantante Luigi Tenco.

Si comincia venerdì 22 con “La dolcezza del mandorlo”; sabato 23 serata dedicata a giovani talenti altomontesi; ed ancora martedì 25 agosto spettacolo “Upupa My dream is my rebel king 2 – The rebellion” con Antonio Orfanò.

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