Gerace (RC): premio Zaleuco 2014, tra i premiati anche Nicola Gratteri

/
StrettoWeb

Cerimonia consegna Premio Zaleuco Città di GeraceUna serata, quella di sabato 16 agosto nella monumentale Chiesa di San Francesco d’Assisi a Gerace, all’insegna della buona musica e del giusto riconoscimento alla meritoria attività portata avanti da personalità, enti e sodalizi particolarmente distintisi nel Settore Arte e Cultura, nel Settore Sport e Sociale e nel Settore Legalità e Sicurezza, vincitori dell’edizione 2013 del Premio Zaleuco – Città di Gerace.

Reintrodotto nel 2012 dopo 25 anni d’assenza dall’Amministrazione Comunale di Gerace, guidata dal Sindaco Giuseppe Varacalli, il Premio Zaleuco – Città di Gerace venne istituito nel 1971 dall’allora primo cittadino geracese Giuseppe Beniamino Fimognari, ritagliandosi negli anni successivi un proprio spazio nel novero dei riconoscimenti di maggior rilievo, annoverando tra i premiati personalità del calibro dello scrittore Leonida Rèpaci, dell’avvocato e primo presidente del Consiglio Regionale Mario Casalinuovo, del presidente dell’Ospedale di Locri Guido Candida – insigniti nel corso della prima edizione, il 12 marzo 1972 –, cui successero, tra gli altri, lo scienziato Premio Nobel per la Medicina Renato Dulbecco, lo scrittore Saverio Strati, l’alto magistrato della Corte dei Conti Luigi Condemi di Fragastò, il quotidiano “Gazzetta del Sud”, e l’attore Eduardo De Filippo.

Sabato scorso, a conclusione del concerto di musica classica a cura dell’Associazione Continuum Musicum di Reggio Calabria ed eseguito dal Quintetto Erudes – Marco Crisafulli (flauto), Lia Merlino (oboe), Giuseppe De Luca (clarinetto), Francesca Celestino (fagotto), Emanuele Giunta (corno) – è toccato proprio al Sindaco Varacalli porgere i saluti istituzionali, sottolineando come «la storia e la cultura geracesi, unitamente alle manifestazioni di carattere artistico-culturale già tenutesi e a quelle in cantiere per il futuro, rappresentano un indiscutibile fattore nella conferma di Gerace quale punto di riferimento per l’intero comprensorio nell’ambito della programmazione e dell’offerta culturale, pur riconoscendo che il lavoro da compiere in tale direzione sia ancora molto e, per diversi motivi, ricco di ostacoli». «Ciò nonostante – ha concluso il primo cittadino geracese – l’impegno dell’Amministrazione Comunale, insieme a quello delle forze sociali, associative e culturali di Gerace, sarà certamente fruttuoso e consentirà a tutta la Città di vivere momenti che arricchiscono e formano le menti, come quello a cui ci apprestiamo ad assistere».

A seguire, la conduttrice della serata, la giornalista Emanuela Ientile, ha dato la parola a Giuseppe Beniamino Fimognari, Sindaco di Gerace dal 1966 al 1983 nonché Senatore della Repubblica dal 1979 al 1987, in qualità di fondatore del Premio e attuale presidente onorario dello stesso, il quale dopo aver ringraziato gli organizzatori e l’Amministrazione Comunale, ha speso parole di apprezzamento per il lavoro che il Sindaco Varacalli sta portando avanti al fine di rendere utilizzabile con finalità sanitarie la struttura ospedaliera di Largo Piana.

Nell’ambito del Premio Zaleuco – Città di Gerace, tre sono stati i Riconoscimenti Speciali assegnati. Il primo, consegnato dal magistrato geracese Nicola Gratteri, è andato al Centro “Padre Puglisi” di Bosco Sant’Ippolito di Bovalino, una realtà che dal 2005 opera nel sociale nel solco dell’esempio del Beato Pino Puglisi. Questa la motivazione del riconoscimento: “All’importante realtà della Locride, diretta da Suor Carolina Iavazzo fedele erede e testimone, questa, della missione svolta dal sacerdote Beato al servizio della giustizia e della verità, fino al sacrificio della vita. Per l’attività formativa ed educativa che il Centro da anni svolge in un territorio difficile, in favore dei giovani e delle famiglie, per restituire fiducia e dignità ad una collettività generosa che anela al legittimo riscatto sociale e morale”.

A seguire, un Riconoscimento Speciale è stato consegnato dall’architetto Paolo Albano, autore del design del Premio Zaleuco (il volto stilizzato del legislatore), al Coro Polifonico “Maria SS. Assunta” della Cattedrale di Gerace – presidente Domenico Cataldo, direttore il Loredana Pelle – “per l’impegno ventennale e per lo spirito di sacrificio che ogni componente profonde, a titolo di volontariato, contribuendo a solennizzare le celebrazioni liturgiche. Per la meritoria attività con la quale aiuta a meglio innalzare la preghiera a Dio e per essere ormai elemento indispensabile per l’auspicabile elevazione della Cattedrale di Gerace a Basilica”.

Il terzo ed ultimo Riconoscimento Speciale previsto è andato invece consegnato dall’attore Francesco Migliaccio a una vera e propria istituzione geracese, Mons. Francesco Laganà, Decano del Capitolo Cattedrale della Diocesi di Locri-Gerace, “per la sua riconosciuta opera pastorale e culturale svolta in oltre 60 anni di sacerdozio ovunque il Signore lo abbia destinato. Per aver letto, con largo anticipo, le esigenze dei tempi e soprattutto dei giovani per i quali è ancora saggia guida. Per i suoi messaggi di solidarietà di cui è portatore incarnando principi ed impegno del compianto vescovo Mons. Giovanni Battista Chiappe al quale ha voluto intitolare la “Piccola Mensa Fraterna”, che quotidianamente accoglie e assiste le persone sole e bisognose.

Conclusa la consegna dei Riconoscimenti Speciali, l’attore geracese Francesco Migliaccio ha reso un doveroso omaggio al genio di Saverio Strati, nel novantesimo anniversario della nascita, leggendo un brano tratto da “I cari parenti”, al termine del quale si è quindi passati alla consegna del Premio Zaleuco – Città di Gerace per l’edizione 2013. Per il Settore Arte e Cultura, il Premio è stato assegnato all’artista Nik Spatari fondatore del Parco Museo Laboratorio “MU.SA.BA.” di Mammola. Questa la motivazione: “All’insigne maestro per aver contribuito, con la sua creatività, al rinnovamento artistico-culturale del Novecento mondiale, insieme con artisti e intellettuali quali Picasso, Le Corbusier, Montale, Argan. Per i suoi trattati d’arte e, in particolare, per il volume ‘L’enigma della arti Asittite nella Calabria Ultramediterranea’ col quale ha lanciato un messaggio nuovo e rivoluzionario sull’influenza della Magna Grecia sulla zona jonica. Per i suoi dipinti, le sculture e le architetture, testimonianze di formazione e di genialità, e per aver creato, insieme con Hiske Maas, il Parco Museo Laboratorio “MU.SA.BA.”, vero polo attrattivo per artisti e studenti provenienti da ogni parte del mondo, collocando così la Calabria nella dimensione universale dell’arte”. A consegnare il Premio al maestro Spatari, due scultori e pittori di rilievo, Toni Custureri e Saro Lucifero, la cui personale sarà ospitata nella Chiesa di San Francesco a Gerace fino al 24 agosto. «Quarantacinque anni fa – ha detto Hiske Maas al fianco di un commosso Nik Spatari – quest’uomo di 85 anni che ho accanto ha avuto l’idea di creare qualcosa in Calabria, a Mammola. Abbiamo iniziato spostando letteralmente le pietre, come schiavi. Ma abbiamo dimostrato che lavorando e avendo fantasia, si può costruire molto».

Per il Settore Legalità e Sicurezza, il Premio Zaleuco – Città di Gerace è andato invece all’Ufficio Circondariale Marittimo di Roccella Jonica “per la riconosciuta professionalità con cui tutto il personale dell’Ufficio presta quotidianamente la propria opera assolvendo, con encomiabile impegno, spirito di sacrificio ed abnegazione, a tutti i compiti demandatigli. Per la continua attività di scrupolosa vigilanza, di sicurezza e di soccorso che svolge in ogni condizione a tutela della collettività e dei tanti migranti che da anni giungono lungo le coste calabresi”. Ricevendo il Premio dalle mani dell’On. Fimognari, il Cap. Antonino Indelicato, comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo roccellese, ha sottolineato come proprio pochissime ore prima i propri uomini sono stati impegnati con successo al largo delle coste di Badolato in un’operazione di soccorso a un’imbarcazione di migranti.

Infine, per il Settore Sport e Sociale, il Premio Zaleuco – Città di Gerace è stato assegnato all’Associazione Sportiva Dilettantistica “Sporting Locri” – Calcio a 5 Femminile “per l’ambizioso progetto che il sodalizio è riuscito a realizzare in pochi anni di attività raggiungendo la prestigiosa meta della Serie A nel Calcio a 5 femminile – Girone C. Per il valore sociale e morale e per gli ambìti risultati fin qui ottenuti che onorano la Città di Locri, la Locride e la Calabria tutta contribuendo a tenere alto il nome della nostra terra. Per tutti gli altri progetti di carattere sociale, sportivo e solidaristico-culturale che il benemerito sodalizio promuove coinvolgendo proficuamente la collettività”. A ricevere il Premio dalle mani del presidente dell’AVIS Comunale di Locri Marina Leone, una delegazione composta da alcune calciatrici, dal D.G. Ferdinando Armeni, dall’allenatore Salvatore Ferrara e dal Responsabile dell’Ufficio Stampa dello Sporting Locri Domenica Bumbaca, che nel sottolineare l’importanza del lavoro comune per la valorizzazione del ruolo della donna anche nello sport e nel rappresentare con orgoglio la Calabria, ha rivelato che il ritiro che la squadra amaranto inizierà il prossimo 28 agosto in preparazione della stagione agonistica 2014/2015, si terrà proprio a Gerace.

 

 

 

Condividi