L’Alfabeto di Reggio – “O” come “Opere”

StrettoWeb

Palazzo di Giustiziadi Enzo Cuzzola – Per quel che concerne il settore delle opere pubbliche, bisognerà muoversi secondo due direttrici. La prima di queste due direttrici è quella che riguarda le opere di urbanizzazione primaria e secondaria. In primo luogo bisognerà tenere presente che la città ha bisogno che siano urgentemente completate tutte le opere incompiute, primo fra tutti il Nuovo Palazzo di Giustizia. In secondo luogo bisognerà tenere presente che per quanto riguarda l’urbanizzazione primaria, tranne alcune periferie da sempre abbandonate, la città non ha più bisogno di nuove opere, bensì che siano ultimate e correttamente mantenute quelle esistenti. Bisognerà poi completare, ove necessario, l’urbanizzazione secondaria, centri civici e di socializzazione, scuole, impianti sportivi, che renderanno la città vivibile almeno al pari delle altre città.

Palazzo GiustiziaLa seconda direttrice sulla quale muoversi, per la quale ci sarà bisogno del contributo di Esperti Urbanisti, per cui potrebbe entrare in giuoco un rapporto di collaborazione con la facoltà di Urbanistica, che in molti ci invidiano, è quella della città proiettata al turismo. Sarà pertanto necessario pianificare uno sviluppo complessivo della città in tal senso, a partire dal naturale waterfront, e concentrare ongi sforzo di ricerca di finanziamenti, anche comunitari, che siano fra essi coerenti e convergenti.

Anche se sono il primo sostenitore dello sviluppo attraverso la spesa pubblica (si scandalizzi pure chi vuole, ma è notorio che non credo nella politica di stabilità di tipo europeo), ritengo che la stessa non deve diventare spreco, pertanto bisognerà smetterla di realizzare opere solo perché abbiamo avuto un finanziamento. Le opere andranno pianificate, tutte nel senso della seconda direttrice di cui ho parlato sopra, poi andranno ricercati i finanziamenti.

StrettoWeb, in collaborazione con Enzo Cuzzola e l’Associazione Dialogo Civile, propone uno spazio di riflessione sul futuro della città. Quasi un gioco che, utilizzando ogni settimana una lettera dell’alfabeto, vuole contribuire a costruire il puzzle programmatico. Ovviamente lo spazio è aperto a tutti quanti vorranno offrire il loro contributo e cioè Partiti, Movimenti, Associazioni, Gruppi di cittadini e Singoli cittadini. Scriveteci a redazione@strettoweb.com

Condividi