Messina, Carreri (PDR) chiede trasparenza sugli stipendi dei dipendenti delle partecipate

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nino carreriSignorino, Le Donne, Cama, Foti e Ciacci. Sono questi i destinatari del comunicato stampa firmato dal consigliere comunale Nino Carreri. L’esponente del Pdr chiede un chiarimento dell’Amministrazione sui ritardi nel pagamento degli emolumenti ai dipendenti delle partecipate. “Atteso che probabilmente qualcuno si affretterà a rispondere che si tratta di un «modus operandi» consolidato nel tempo, resta quantomeno il dubbio che i passaggi di denaro tra ente locale e partecipate subiscano strani «rallentamenti»”. Precisando che si tratta d’ingenti somme, Carreri scrive: “Se ci sono motivi tecnici, è bene spiegarlo pubblicamente e non solo ad una cerchia ristretta di soggetti che sembrano essere diventati i destinatari del «segreto di Pulcinella». Tutto ciò anche per evitare di cadere nel facile errore di considerare questi ritardi delle canalizzazioni, un favore alle banche sulla pelle dei lavoratori. Questo fenomeno, che interessa in modo frequente l’Atm e Messinambiente, crea allarmismi e diffidenza nei dipendenti, costretti spesso a manifestare attraverso le rappresentanze sindacali il proprio malcontento. Ci sembra opportuno quindi fornire pubbliche notizie sui movimenti bancari direttamente ai dipendenti ma anche ai cittadini ed ai loro legittimi rappresentanti, scaricando così le rappresentanze sindacali da questo inutile fardello che distrae certamente le stesse dal perseguimento di ben più importanti obiettivi”.

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