Lo Monaco: “il Messina non vuole Tavecchio nè Albertini, siamo per il commissariamento”

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lomonacopietroIl Messina non sta ne’ dalla parte di Tavecchio, ne’ da quella di Albertini. Sta dalla parte del tentativo di cambiamento del sistema perche’ e’ il sistema che non va. Ci sono poche persone che gestiscono il calcio italiano, gestiscono le nomine e di tutto di piu’. Il Messina e’ contro questo modo di fare. Il Messina ritiene che non e’ la nomina di questo o quell’altro presidente che possa portare al cambiamento delle cose“. Lo ha detto il patron del Messina, Pietro Lo Monaco, a margine dell’Assemblea di Lega Pro in corso di svolgimento a Firenze. “Se il cambiamento puo’ avvenire attraverso il commissariamento, che tanto fa paura a tanti, a troppi, perche’ evidentemente ci sono giochi particolari, ben venga il commissariamento“, ha aggiunto Lo Monaco. “In Lega Pro c’e’ un modus vivendi che da anni, da sempre, e’ dipendente dalla volonta’ del presidente. Quest’ultimo ha mandato una lettera ai presidenti dei club di Lega Pro invitandoli a votare tutti compatti Tavecchio, pero’ il dissenso, come in molti in serie A, monta anche in serie C. E’ un pretesto quello che e’ stato preso per Tavecchio, la buccia di banana su cui e’ scivolato, pero’ e’ sicuramente stato il motivo per dare il coraggio a tanti che non avrebbero votato, di schierarsi contro“.

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