In esecuzione 24 arresti nei confronti di persone riconducibili alla ‘ndrangheta di Rosarno. Un altro duro colpo per le cosche della Piana di Gioia Tauro, che si ricollega ai fermi dell’indagine “Sant’Anna”, eseguiti a metà del mese di luglio, atti a porre un freno al “piano” del boss Umberto Bellocco, di riorganizzare le cosche subito dopo la sua scarcerazione.
L’operazione messa in atto dalle Forze dell’Ordine ha portato all’arresto anche dei favoreggiatori del latitante Giuseppe Pesce, appartenente allo storico casato di Rosarno. Tra i destinatari dell’ordinanza, anche Giuseppe Spataro, zio di “Testuni”. L’indagine è curata dai sostituti procuratori della Dda di Reggio Calabria, Alessandra Cerreti e Giovanni Musarò.
