“I commercianti titolari di esercizi nelle adiacenze della piazza sottolineano inoltre come le persone “disturbate o alterate” che arrivano in piazza nelle ore serali o notturne usino anche sostare o addirittura riposare nelle adiacenze delle vetrine degli stessi esercizi commerciali: spesso tale scena si ripete nelle ore di apertura degli stessi, con forti disagi e svantaggi nell’esercizio, poiché diversi clienti finiscono per tenersi lontani dai negozi stessi!
Da tempo – si legge ancora nel documento – il comitato Piazza S. Agostino, con il gruppo Giovani- ed adesso anche i Commercianti della zona- oltre a denunciare tutto questo, ha chiesto un incontro alle autorità competenti-da tenersi in questura, proprio per il prevalere dei problemi di igiene e ordine pubblico (Commissari Straordinari, Questura, Polizia Municipale,ENEL) per sollecitare strumenti di blocco di una situazione di rischio e disagio sociale non più perpetuabile. Pur avendo ricevuto diverse rassicurazioni sull’attenzione alle condizioni della piazza tale incontro, decisivo, non si è ancora tenuto e viene adesso ulteriormente sollecitato.anche per interrompere il “palleggiamento delle responsabilità” tra Comune ed ENEL sul permanente blackout del luogo, causa principale di molti altri disagi. “L’ Oscurantismo” in tutti i sensi di piazza S. Agostino-ricordiamo una delle più grandi e frequentate del Centro di Reggio-non può più continuare”.