Reggio, Marra: “Continua il fenomeno delle buche killer” [FOTO]

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“Sono passati quasi tre mesi da quando abbiamo protocollato come Movimento Autonomo Alternativo un documento alla Commissione Straordinaria del Comune di Reggio Calabria  per delineare e chiedere spiegazioni in merito al non rifacimento del “manto stradale”  nel nostro Comune”. Lo scrive il Presidente del Movimento Autonomo Alternativo Pietro Marra.

“Ad oggi – si legge nel documento – non solo non abbiamo ricevuto nessuna risposta anzi la situazione è andata a peggiorare, mentre invece di pensare alla sicurezza dei cittadini che quotidianamente rischiano gravi incidenti a causa dello zig-zag che sono costretti a fare per evitare le “BUCHE KILLER” , la Commissione ha ben pensato di far partire i lavori di pavimentazione del Corso Garibaldi proprio in questi mesi di Luglio e Agosto in modo da creare ripercussioni sul turismo reggino e disagi alle attività commerciali”. 

“Che siano nuove o datate, importa poco: sono tante, troppe, aumentano di giorno in giorno e nonostante alcuni interventi effettuati in emergenza e a macchia di leopardo, la situazione rimane sempre sul filo della voragine. In alcune strade – scrive ancora Marra non si nota ma è molto pericoloso il dislivello, causato dal parziale tappezzamento che rende la strada più bassa del resto della carreggiata di qualche centimetro. Situazione analoga, in altre zone della città, come ad esempio la discesa di Via Lia ( sembra essere stata vittima di bombardamenti) che preoccupa tanto per le macchine e motorini che la attraversano con velocità senza ben rendersi conto del dislivello che invece esiste”. 

“L’ultima “perla”, la riserviamo invece – si apprende ancora dalla nota –  ai tombini-trappola come ad esempio quello nella zona centrale di San Sperato che da più di un mese non si nota neanche più in quanto sommerso per alcuni metri di circonferenza dalla fuoriuscita di liquami dalla fogna””. 

“Se dunque – conclude Marra – sono tali le condizioni generali delle strade, centrali o periferiche, non ci resta visto la negligenza delle Istituzioni , che pregare il buon Dio e sperare bene ma in ogni caso non ci arrendiamo e continueremo a ribellarci con tutte le forze a questa negligenza che oltretutto causa annualmente al Comune gravi perdite economiche in quanto viene chiamato in causa per gli incidenti stradali causati proprio dalle buche e dalla grave situazione del manto stradale”. 

 

 

 

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