”Pur di rubare qualche chilo di ferro vecchio non si sono fatti scrupolo di dare fuoco ad un bene dello Stato – ha detto Claudio Lombardo, responsabile provinciale di MareAmico – attualmente posto sotto sequestro. Lo scoppio del serbatoio e il fumo nero ha attirato l’attenzione dei visitatori del luogo che ci hanno chiamato e contemporaneamente allertato la Capitaneria di porto e la Polizia di Porto Empedocle che ha provveduto a far partire le indagine sul caso per scoprire i responsabili”.