Nessuna fumata bianca. Dalla Prefettura, finora, non è giunta alcuna risposta. Il tempo passa e le speranze che Acr Messina – Lupa Roma possa essere una normale sfida di calcio con tifosi al seguito si assottiglia sempre di più.
Il vertice svoltosi questa sera al Palazzo del Governo, con la presenza dei dirigenti del Messina e del Comune, non sembra aver modificato quanto previsto dal decreto prefettizio emanato ieri. Stando ai fatti il match d’esordio dei biancoscudati di mister Grassadonia di domenica 7 settembre si giocherà a porte chiuse.
Resta un ultimo spiraglio. Infatti la società giallorossa ha ottenuto un nuovo sopralluogo da parte del Gruppo Operativo di Sicurezza (Gos) previsto domani mattina alle 11:00. La speranza è che l’ispezione del Gos possa ribaltare il decreto, ma il tempo a disposizione, come detto, è davvero poco come è poco lo spazio per l’ottimismo.
