Il Messina torna sulla terra. Dopo la bella vittoria nel derby dello Stretto gli uomini di Grassadonia subiscono ben cinque “schiaffoni” dal Matera di Auteri che in soli 45 minuti riescono a mettere la parola fine al match siglando 5 reti.
Apparsi più freschi già dalle prime battute i lucani sono passati in vantaggio al minuto 13′ grazie al colpo di testa vincente di Iannini, lasciato colpevolmente solo tra le tante maglie biancoscudate in area di rigore.
Ma la gara cambia, e si mette davvero male, quando Altobello reagisce ad una provocazione di Letizia con un calcione imperdonabile. Espulsione e calcio di rigore per gli ospiti che da quel diventano padroni assoluti della partita.
Con l’uomo in meno, ferito, sconsolato e assolutamente privo di idee il Messina tenta in vano di reagire ma i gol di Madonia
(doppietta), ed ancora Letizia affondano definitivamente gli uomini di Grassadona condannandoli ad un pesantissimo risultato che difficilmente sarà dimenticato.
C’è solo da augurarsi che una simile prestazione possa servire da lezione, perché l’escalation di errori e disattenzioni del Messina di oggi è stata davvero imbarazzante.
Fortunatamente la prossima sfida arriverà presto, si giocherà nel turno infrasettimanale di mercoledì sera a Pagani per una gara che sarà fondamentale come non mai per riscattare i peloritani usciti con le ossa rotte oggi al “S.Filippo”.
