Condannati dal Tribunale Militare, sono ora stati sanzionati dai giudici contabili della sezione giurisdizionale del Friuli Venezia Giulia che hanno depositato, il 18 settembre 2014, due sentenze (n. 68 e 69 del 2014).
Il primo finto invalido, invece di andare a lavorare, durante la presunta infermità, usciva di casa, frequentava amici, giocava a calcio e viaggiava anche all’estero. Nel frattempo percepiva, stipendi erogati grazie ai suoi raggiri dall’Amministrazione che subiva in questo modo un danno patrimoniale consistente. Il secondo invece di giorno usciva e di notte lavorava come intrattenitore nei locali.
Il caporal maggiore ‘calciatore’ è stato condannato a risarcire 52.232,11 euro, il caporal maggiore ‘showman’ 21.156,66 euro.