Messina, esordio a porte chiuse. Lo Monaco e Accorinti contro il Prefetto: “il San Filippo può fare la serie A”

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StrettoWeb

Lo Monaco MessinaIl Presidente del Messina Pietro Lo Monaco ha convocato una conferenza stampa urgente per questa sera allo stadio San Filippo dopo la delibera firmata dal prefetto Trotta che impone le porte chiuse per l’esordio stagionale casalingo dei biancoscudati, relativamente al match in programma per le 12:30 di domenica allo stadio San Filippo contro la Lupa Roma.
Lo Monaco ha confermato quanto aveva anticipato poche ore fa ai microfoni di StrettoWeb: “quello della Prefettura è un provvedimento insensato. Tutto ciò che è scritto è completamente falso, questo stadio oggi potrebbe fare anche la serie A. La delibera, che non ha nessun fondamento, è solo frutto di una diatriba tra la Prefettura e l’amministrazione comunale. Si tratta di un enorme danno d’immagine alla società. Ci tuteleremo nelle sedi opportune, intanto aspettiamo a braccia aperte chi ha prodotto questo documento. Invito questi signori a fare i dovuti controlli. Oggi l’unico neo dell’impianto è la videosorveglianza, ma ci sono dei lavori in corso, per i quali si sta muovendo anche il Comune. C’è ancora tempo, due giorni, per rivedere tutto. La Messina sportiva aspetta questo momento. Sarebbe uno smacco clamoroso, vi faccio notare una cosa incredibile: la decisione della prefettura è stata presa prima della riunione della commissione di vigilanza… L’amministrazione comunale sta rispettando gli impegni presi“.

Il sindaco Renato Accorinti ha aggiunto: “il Messina è della città. I nostri impegni sono stati rispettati, adesso è solo questione di lealtà. L’arrivo di tutto il materiale per l’intero impianto di videosorveglianza è solo questione di giorni. E comunque, non è previsto nessun tifoso della Lupa Roma.”

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