Tra i requisiti per poter accedere al concorso: essere magistrati ordinari, contabili ed amministrativi; o avvocati dello Stato, a riposo da non più di tre anni; magistrati onorari — anche se non più attivi — che hanno esercitato per almeno cinque anni; professori universitari in materie giuridiche di prima e seconda fascia, anche a tempo definito o a riposo da non più di tre anni; ricercatori universitari in materie giuridiche; avvocati, anche se non più iscritti all’albo da non più di tre anni; notai, anche se a riposo da non più di tre anni.
Il bando completo è sulla Gazzetta Ufficiale concorsi.