Messina: l’associazione Anthurium Rosa propone una 3 giorni di appuntamenti culturali

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Dal 26 al 28 settembre la fondazione “Anthurium Rosa – Cammini di Conoscenza”, l’associazione messinese che propone itinerari di spiritualità attraverso la convergenza delle antiche conoscenze religiose, esoteriche e sapienziali con le recenti scoperte della scienza e della fisica quantistica, propone un programma di appuntamenti culturali.

Venerdì 26 settembre al Teatro Annibale Maria di Francia, a partire dalle ore 20.00 vi sarà l’introduzione e la conduzione a cura della presidente dell’associazione, Mirella Restuccia, e si proseguirà con la conferenza di illustrazione del programma annuale, con la presentazione del seminario di Gabriele Policardo, sul tema “Rabbia, vittimismo, senso di colpa:  i tre veleni dell’anima”, che si terrà il giorno dopo, dalle ore 9.00 alle ore 18.00 all’Hotel Messenion, e si concluderà con la proiezione di “Un altro mondo” il documentario di Thomas Torelli già proiettato quest’estate e che verrà ripresentato di nuovo, fino al dibattito finale con il regista del film Torelli, uno dei protagonisti, l’esperto del calendario Maja, Antonio Giacchetti, e lo stesso Policardo.

Studioso ed esperto di pratica Siddha Yoga, autore, compositore, regista che ha lavorato per Radio24, Gabriele Policardo è stato consulente con Raitre, ha pubblicato con Marsilio e Bulzoni, ha scritto e messo in scena (insieme con Maria A. Listur) lo spettacolo “72 canti“, componendone anche le musiche per poi scrivere e dirigere il suo primo cortometraggio, “Dandelion”, con la partecipazione di Paolo Ferrari.

E se sabato 27 ci sarà il seminario di Policardo, domenica 28 la tre giorni si completerà con la conferenza di Marco Cesati Cassin sul tema “Presenze positive. Le coincidenze misteriose che ci guidano e ci proteggono”, conferenza che si terrà al Teatro Annibale Maria di Francia, alle ore 18.00, e che riprenderà i temi e il titolo dell’ultimo libro di Cesati Cassin, edito da Sperling & Kupfer al pari del suo precedente ( “I guardiani della soglia”).

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