“L’ho fatto per una questione di trasparenza – dice Crocetta – Non entro nel merito di una vicenda molto tecnica ma sicuramente l’assessore ha peccato di leggerezza politica”. Il governatore spiega di avere ricevuto la relazione due settimane fa e di avere convocato la stessa sera l’assessore che all’epoca in cui si riferiscono i fatti aveva la delega ai Beni culturali. “Mi ha detto che secondo lei non ha commesso irregolarità – afferma Crocetta – Ma io non potevo agire altrimenti, per rispetto del popolo siciliano. In 40 anni di attivita’ politica non ho mai costruito piscine ne ho mai abitato in ville stile liberty”.