Reggio, il 13 ottobre laurea Honoris Causa al Maestro Muti: “sarà una giornata ricca di eventi, non siamo di serie B!” [FOTO]

“[…] Per l’impegno da Lei trasfuso a difesa e per la valorizzazione della cultura popolare musicale calabrese, i Docenti dell’area disciplinare ‘Sociologia dei processi culturali e comunicativi’, Professori Carlo Gelosi ed Eduardo Lamberti Castronuovo, hanno proposto al Collegio Accademico della nostra Università – che ha condiviso unanime e con entusiasmo la proposta – di conferirLe Honoris causa la Laurea Magistrale in ‘Programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali d’area mediterranea’, in coincidenza con la Giornata Celebrativa di Dante Alighieri […]”.

Ecco solo un parte della missiva inviata al Maestro Riccardo Muti, dal Rettore dell’Università per Stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria, Salvatore Berlingò, che si riferisce ad alcune motivazioni per cui verrà consegnata questa Laurea al Maestro, il giorno 13 ottobre prossimo, giornata nella quale sono stati già previsti numerosi appuntamenti.

La Cerimonia di conferimento al Maestro Riccardo Muti avverrà, quindi, tra un mese, presso l’Auditorium Scuola Allievi Carabinieri “Fava e Garofalo” di Reggio, ed è esattamente un mese prima che è stata convocata una conferenza stampa di presentazione dell’evento.

Stamane, infatti, presso l’Università per Stranieri “Dante Alighieri”, il Rettore Berlingò, insieme a Giuseppe Bombino, Presidente dell’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte, all’Assessore alla Cultura, Eduardo Lamberti-Castronuovo, rientrato dopo un periodo di convalescenza, al Presidente della Provincia, Giuseppe Raffa e al Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale, Dottoressa Nappa, ha illustrato con largo anticipo il programma del 13 ottobre, un giorno che sarà significativo per Reggio, per tutta la Calabria.

“Abbiamo anticipato la comunicazione dell’evento – spiega il Rettore Berlingò – essenzialmente per due motivi: testimoniare l’ulteriore conferma di fiducia verso la nostra Università da parte del Ministero, ed evidenziare il riconoscimento al Maestro Muti, che lo ha accettato con piacere, in un momento in cui l’Italia, ma soprattutto le realtà più periferiche del Paese, come la Calabria, hanno bisogno di positività. Quest’anno – continua Berlingò – è stato un anno di grande successo per il nostro Istituto, e adesso con l’arrivo del Maestro Muti a Reggio, un serio rappresentante del Made in Italy all’estero, si attesta ancora di più questo successo. Il Maestro non ha mai fatto mistero dell’attenzione particolare che riversa verso la Calabria, un motivo in più per elogiarlo attraverso il conferimento della Laurea Honoris Causa. L’anticipazione di questa conferenza – ha concluso il Rettore – è dovuta anche alla voglia che noi avevamo di spiegare, almeno nell’ottica accademica, la motivazione del conferimento stesso”.

È certo, dunque, il Maestro Riccardo Muti sarà presto qui a Reggio, e lui stesso potrà vedere attraverso i suoi occhi tutte le realtà della nostra terra, visitando la provincia, ma anche sorvolando in elicottero l’Aspromonte, nostro grande vanto e orgoglio; “Sembrerebbe che per quante voci siano state spente in Aspromonte – interviene il Presidente Bombino in merito al suo coinvolgimento nella giornata di celebrazione a Muti – adesso debbano essere riaccese dalla musica. Si sta qui illustrando – continua Bombino – un percorso di bellezza, e bellezza significa anche natura, una natura di cui io stesso mi faccio rappresentante. Muti può dirsi figlio di questa bellezza, della nostra terra, una terra che non accetta più di essere raccontata dagli altri, ma che si racconta da sé”.

“Abbiamo pensato di portare il Maestro Muti in Aspromonte – interviene a riguardo l’Assessore Lamberti-Castronuovo – perché vogliamo coinvolgere tutte le bande di ogni territorio, dove anche le parrocchie sono diventate scuole di musica. Riccardo Muti, vivendo lui stesso la realtà dell’Aspromonte, si è ricreduto sul fatto che in quel territorio ci fossero solo banditi; la buona comunicazione, ed è questo che ci stiamo proponendo di fare, diffonde la vera essenza della Calabria. Rispondiamo a tutte le critiche che ci vengono rivolte – esclama l’Assessore – con l’arma della cultura. Noi non siamo di serie B!”.

E anche Eduardo Lamberti-Castronuovo ci preme a sottolineare l’attaccamento del Maestro Muti alla Calabria, ai suoi odori e ai suoi sapori, non per niente, dice l’Assessore alla Cultura, “Muti porta sempre con sé due gocce del profumo di bergamotto sul fazzoletto della sua giacca. Il Maestro – continua a spiegare ai presenti, Lamberti-Castronuovo – sarà anche a Cinquefrondi, a Laureana di Borrello e a Delianuova, facendo visita alla nostra terra per un’unica importante ragione: i giovani”.

I ragazzi calabresi, i talenti calabresi, sono loro a dover essere valorizzati, e il Maestro Muti lo ha dichiarato più volte, e lo ha ribadito stamane la Dottoressa Nappa nel dire che: “Tutte le scuole sono state coinvolte negli eventi celebrativi del 13 ottobre, a dimostrazione di cosa i nostri giovani sanno fare. Vogliamo affiancarci alle istituzioni – continua il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale – per metterci a servizio della collettività, dei ragazzi, che potranno avere il piacere e l’onore di conoscere un Maestro non solo di musica, ma anche e soprattutto di vita. Abbiamo tantissime scuole medie ad indirizzo musicale sul territorio, valorizziamole!”.

“Il merito dell’ ‘operazione Muti’ – interviene nuovamente Eduardo Lamberti-Castronuovo – è soprattutto dei giovani calabresi, non si può – afferma metaforicamente l’Assessore – andare al mercato se non ci sono i prodotti. Oltre a questo, però, si deve evidenziare il lavoro di sinergia virtuosa tra l’Università di Reggio, la Provincia, la società civile, i giovani maestri del Conservatorio e tutti coloro che sono quest’oggi presenti. La giornata del 13 ottobre – continua – costituirà un momento di alta cultura internazionale, dove Reggio parlerà al mondo, e non di ‘ndrangheta. Il Museo sarà aperto e i Bronzi potranno parlare con la gente, e la gente potrà chiedere qualunque cosa su due meraviglie che vengono additate addirittura come due elementi mafiosi! Sarà aperto il Planetario – spiega ancora l’Assessore – per noi un fiore all’occhiello, come anche il Piccolo Museo San Paolo e il Palazzo Storico della Provincia. Un ringraziamento particolare però – conclude Eduardo Lamberti-Castronuovo – va all’Arma dei Carabinieri, presso la cui sede si snoderà la Cerimonia di conferimento della Laurea Honoris Causa al Maestro Muti, e a cui dedicheremo anche la giornata per festeggiare i 200 anni dalla sua fondazione”.

E ad intervenire a questo punto del discorso, il Presidente Raffa, dicendo che “è stato avviato con il Maestro Muti un percorso culturale, che non si è fermato e non si fermerà alla sola giornata celebrativa. Cultura e legalità andranno, come è giusto che sia, di pari passo, perché l’antidoto alla ‘ndrangheta – sottolinea il Presidente della Provincia – è la cultura, di cui i giovani si devono fare promotori. Se un giovane ha un violino in mano, non avrà mai una pistola. La Provincia – conclude Raffa – ha già stanziato 2 milioni e mezzo per l’Istituto di Cinquefrondi, proprio per continuare lungo questo percorso, andiamo oltre alla singola giornata”.

Un giornata ricca, piena, intensa, quella si prospetta, dunque: il 13 ottobre, un giorno per cui, come si è trasmesso stamane, ci si sta muovendo anche con le Ferrovie dello Stato per far sì che si organizzi un treno speciale da Roma a Reggio, e chissà che non si possa fare lo stesso con Alitalia; il 13 ottobre, giornata che si concluderà con un Gran Concerto dedicato al Maestro Riccardo Muti, della Fanfara dei CC, unitamente ad una rappresentanza delle bande della Provincia. E a proposito di bande, sempre stamane, l’Assessore Lamberti-Castronuovo ha trasmesso una notizia importante: “Nel 2015 – ha detto – ci sarà in Calabria il primo raduno mondiale delle bande musicali, sotto l’egida del Maestro Muti”.

Un regalo quello che Muti ha fatto, sta facendo e farà alla Calabria, un regalo di cui tutti noi calabresi non possiamo che farcene vanto e orgoglio.

Per quanto riguarda le prenotazioni per assistere alla cerimonia, ci si potrà recare presso il Palazzo della provincia di via Foti entro il giorno prima del 13 ottobre; l’ingresso sarà gratuito fino ad esaurimento posti.

Ecco il programma completo della giornata di Lunedì 13 ottobre 2014:

Manifestazioni Collaterali:

PALAZZO STORICO DELLA PROVINCIA

Ore 8.00 – 17.00

Personale di pittura del M° Claudio Malacarne, con la collaborazione della Galleria d’Arte Arena Reggio Calabria

MUSEO DELLA MAGNA GRECIA

Ore 8.00 – 17.00

A colloquio con i Bronzi: DNA calabrese, a cura del Comitato per la valorizzazione e la tutela dei Bronzi di Riace e del Museo Nazionale della Magna Grecia

PICCOLO MUSEO SAN PAOLO

Ore 11.00 – 17.00

Apertura straordinaria

PLANETARIO PITAGORAS

Sotto le stesse di Reggio, a cura di Angela Martino e suoi allievi

OPEN DAY

SCUOLE SUPERIORI DELLA CITTA’

Ore 14.00 – 17.00

Un immenso patrimonio di cui andare orgogliosi.

AUDITORIUM SCYOLA ALLIEVI CARABINIERI “FAVA E GAROFOLO” DI REGGIO CALABRIA

Ore 17.00

Saluti delle Autorità

Ore 17.15

Intervento del Magnifico Rettore dell’Università Dante Alighieri, Salvatore Berlingò

Ore 17.40

Laudatio dei proff. Carlo Gelosi ed Eduardo Lamberti-Castronuovo, docenti della materia

Ore 18.00

Lectio magistralis del M° Riccardo Muti

Ore 18.40

Cerimonia di consegna Laurea Honoris causa secondo il rito medievale, conferita dall’Università Dante Alighieri

Ore 19.20

Inaugurazione Anno Accademico 2014-2015

Ore 19.30

Consegna a tre musicisti, scelti con sorteggio, degli attestati di partecipazione al Gran Concerto del 31 luglio 2012

Ore 19.45

Gran Concerto dedicato al M° Riccardo Muti della Fanfara dei CC unitamente ad una rappresentanza delle bande della Provincia

Ore 20.45

Conclusione dei lavori