Il Giornale online dirittodicronaca.it, in occasione dei festeggiamenti dei 5 anni di attività che si terranno il prossimo venerdì 12 settembre alle ore 18.30 presso la Sala consiliare del Comune di Spezzano Albanese (CS), conferirà il premio “Diritto di Cronaca” al giornalista calabrese de “Il Fatto Quotidiano” Lucio Musolino.
Per l’occasione è stato organizzato un convegno sul tema: «Informazione, volano di sviluppo del Territorio. Tra Libertà (di stampa) e sfruttamento (dei corrispondenti)» a cui sono stati invitati a intervenire il Direttore della sede regionale Rai per la Basilicata, Fausto Taverniti, il Direttore della Lucana Film Commission, Paride Leporace, il Direttore de “Il Quotidiano della Basilicata”, Lucia Serino, il Comandante della Compagnia dell’Arma dei Carabinieri di San Marco Argentano, capitano Giuseppe Sacco, il Ministro per gli Affari Parlamentari di Albania, Ilirjan Celibashi, il Vice Prefetto di Cosenza, Giuseppe Di Martino, il presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria, Giuseppe Soluri.
«Dopo cinque lunghi e duri anni di attività -afferma il direttore responsabile Emanuele Armentano- era doveroso per noi fare un primo serio bilancio su quello che è stato fatto finora. Abbiamo impiegato non poche energie per dare visibilità ad un Territorio che, purtroppo, trova spazi sulla carta stampata quasi esclusivamente per fatti di cronaca. Oggi la nostra realtà rappresenta un punto di riferimento per molti abitanti di una vasta area della provincia di Cosenza (dalla Valle dell’Esaro al Pollino, dallo Jonio Cosentino alla Valle del Crati) e speriamo presto anche dell’intero territorio regionale».
Su questa scia, quindi, anche la volontà di rimanere nel Territorio per quanto concerne la realizzazione del premio, realizzato dall’artista di San Lorenzo del Vallo Francisco Garden. Si tratta di una scultura in terracotta che rappresenta “l’Informazione, sorretta dal sapere umano, che affonda le radici nel proprio Territorio”.
«Lucio Musolino –continua Armentano– è sicuramente un importante riferimento per il giornalismo nazionale. Una “schiena diritta” che non si piega alle logiche del malaffare né da esse si lascia intimidire. Un ringraziamento va alla commissione che ha valutato e scelto il collega reggino; mi auguro -conclude il Direttore- di poter ripetere questa esperienza anche nei prossimi anni, individuando altri illustri colleghi che avranno dato, attraverso la propria opera, lustro al mondo del “saper fare” giornalismo».
