Ultimi rovesci di pioggia sullo Stretto di Messina

StrettoWeb

Residui rovesci di pioggia, in mattinata, hanno colpito lo Stretto di Messina, interessando l’area fra Messina e Reggio Calabria, con rovesci molto localizzati che si sono spostati in una direttrice nord-ovest-sud-est, seguendo l’andamento delle correnti dominanti nella media troposfera. La persistenza di un discreto “gradiente termico verticale” (con aria fredda che scorre in quota sopra il mare caldo) ed una curvatura ciclonica delle correnti nei medi e bassi strati, sommandosi all’effetto “trampolino” indotto dalla dorsale peloritana al flusso portante da NO ha ulteriormente rinvigorito i moti convettivi (correnti ascendenti), agevolando l’insorgenza di un grosso cumulonembo temporalesco all’interno dell’area dello Stretto di Messina. La forzatura orografica dei Peloritani è stata indispensabile per alimentare la convenzione che ha fatto nascere i rovesci, organizzandoli in più nuclei secondari che dai Peloritani si sono spostati verso i quartieri centro-meridionali di Messina e il tratto di mare antistante Reggio. Da notare come mentre queste aree sono interessate dai rovesci, nelle zone limitrofe splendeva il sole, con ampi rasserenamenti. Una situazione tipica dei temporali localizzati. Dal pomeriggio sull’area avanzeranno ampi rasserenamenti, mentre l’attività convettiva tenderà a diradarsi.

Fonte MeteoWeb

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