Un cuore di mandorla per il buonissimo biancomangiare

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Il biancomangiare è un dolce di origini forse francesi. Diffuso fin dal Medioevo tra le classi aristocratiche, da oggi come suo ingrediente principale ci sono le mandorle pelate. La regione italiana in cui viene preparato prevalentemente è la Sicilia. Di seguito la ricetta.

Ingredienti

-500 ml di latte

-300 gr di mandorle sbucciate

-200 gr di zucchero

-10 gr di colla di pesce

-200 ml di panna da montare

Iniziate tritando le mandorle sbucciate con un mixer, mettete in una ciotola e unitevi il latte. Unite anche lo zucchero, e mescolate fino a farlo sciogliere. Lasciatelo in infusione per una notte intera. Poi filtrate il composto attraverso un panno posizionato all’interno di una ciotola.

Strizzare bene il canovaccio contenente le mandorle, in modo da far uscire tutto il liquido e raccoglierlo nella ciotola. Versate il liquido in una casseruola e cucinatelo a fuoco molto basso aggiungendo il restante zucchero.

Aggiungete adesso la colla di pesce precedentemente ammorbidita in acqua fredda e fatela sciogliere; dopo lasciate raffreddare il composto e quando comincerà ad addensarsi  versateci la panna montata.

Mettete il composto negli stampini e fate raffreddare in frigorifero per almeno 6 ore meglio tutta la notte. Per sformare il dolce, immergete gli stampini in acqua calda per qualche secondo. Decorate il vostro biancomangiare a piacere con frutta candita, o pistacchi tritati o gocce di cioccolato.

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