“L’assessore Mantineo ci ha lasciato soli – afferma l’esperta – quando avrebbe dovuto investire persone competenti, anche più di me, per gestire l’accoglienza dei migranti. Bisognava creare una task force, attrarre fondi destinati a bandi ministeriali che invece abbiamo perso. Per non parlare del piano di zona 2013-2016, dove nessun progetto è rivolto all’accoglienza dei minori non accompagnati, quando sarebbe stato non solo auspicabile ma doveroso creare una struttura e far lavorare le figure professionali previste per legge, dagli psicologi agli avvocati”.
Frattanto il dirigente alle Politiche Sociali, Giovanni Bruno, ha manifestato il proprio rammarico: mancano i fondi per trovare una nuova sistemazione.