“E’ una lotta contro quel processo che sottomette le persone e i luoghi agli appetiti del profitto e del potere, riducendoli a meri oggetti di compravendita. Per questo, ancora una volta, abbiamo deciso di fare quel gesto semplice di aprire i cancelli, togliere i catenacci, pulire gli accessi, e restituire alla collettività un bene che le appartiene. La “gestione” di molti luoghi della città da parte delle “autorità” è tuttora assimilabile alla deprivazione e al furto: la nostra volontà politica è pertanto di non attendere più che gli accordi istituzionali producano, forse e comunque lentamente, i loro risultati”.
“Non possiamo accettare – concludono i pinellini – che il parco Aldo Moro rimanga chiuso solo per l’incapacità di gestirlo, dunque lo riapriamo e invitiamo tutti e tutte a prendersi cura di questo magnifico posto. Siamo convinti che i luoghi e gli oggetti assumano senso solo se riempiti dal pulsare della vita reale di coloro che, con le loro energie ed intelligenze, possono renderli fucine di cambiamento e guarirli dalla devastazione e dal saccheggio, ossia i prodotti inevitabili di norme e pratiche dettate unicamente da logiche di potere, sopraffazione e profitto”.
Programma della giornata:
11:00 – Conferenza stampa
12:00 – Pulizia e cura dello spazio
20:00 – Cena Sociale
21:00 – Presentazione del libro “L’armata dei sonnambuli” discussione con gli autori WuMing 2 e Wu Ming 4.
Iniziativa organizzata insieme alla libreria Colapesce
A seguire Dj Set BIRRA DEL SOUL