Partecipate a porte girevoli: è questa la strada imboccata dall’Amministrazione comunale, se è vero che, sfruttando la legge di stabilità 2014, la squadra di Palazzo Zanca cercherà di trasferire i lavoratori ex Feluca presso altre realtà partecipate. Per questo il segretario generale del Comune, Antonio Le Donne, incontrerà nelle prossime ore Giovanni Foti (Atm) e Alessio Ciacci (MessinAmbiente), per studiare esigenze e disponibilità delle società da loro dirette. Anche l’Amam potrebbe finire nel mirino, ma lì il discorso è diverso perché la Giunta starebbe pensando ad una revisione del management aziendale. La querelle che ha riguardato gli ex Cea potrebbe non essere, pertanto, un caso isolato. Resta l’incognita della copertura economica, stante la tranquillità manifestata da Guido Signorino.