Dopo i saluti istituzionali del Dirigente Scolastico Prof.ssa Angela Maria Palazzolo interverrà il dott. Fabio Colella, vicepresidente del CONI Regionale e Presidente FIV VI Zona, il quale aprirà i lavori introducendo gli aspetti peculiari degli sport del mare. Si entrerà, di seguito, nel vivo del corso teorico-laboratoriale con l’istruttrice, esperta internazionale di kitesurf, Bianca Forzano, giovane ingegnere di Reggio Calabria che, oltre a fornire le basi teoriche della disciplina sportiva, spiegherà il motivo per cui la passione per lo sport ed il mare spinge a quelle scelte radicali che “stravolgono la vita” : Bianca Forzano, infatti, trascorre ben dieci mesi l’anno a Cabarete (Repubblica Domenicana) per praticare ed insegnare il kitesurf, promuovendolo inoltre come stile di vita. Seguirà l’intervento della Prof.ssa Santa Borrello, docente di Fisica e Sport nel corso a curvatura sportiva, dal titolo “Aerodinamica del kite”, in linea con gli obiettivi dell’indirizzo sportivo che prevedono la ricaduta curricolare dei vari approfondimenti tematici.
Dopo la fase teorica gli studenti si trasferiranno a Punta Pellaro per passare alla fase laboratoriale – sportiva che si concluderà con la consegna degli attestati che certificheranno le competenze acquisite.
Il Kitesurfing, attività che sta appassionando giovani e meno giovani di tutto il mondo, oltre ad essere un’attività affascinante, sviluppa autocontrollo e favorisce comportamenti responsabili nei confronti del comune patrimonio ambientale. L’avviamento al kitesurf rientra pienamente tra gli obiettivi specifici dell’indirizzo sportivo che mira a far conoscere agli studenti sia le discipline più praticate sia gli sport minori, tra cui quelli acquatici occupano un posto privilegiato nel nostro territorio, perché praticabili in tutti i mesi dell’anno. Il mix vento-mare è una ricchezza inestimabile e va valorizzato pienamente, innanzi tutto attraverso l’educazione e la sensibilizzazione dei nostri giovani perché possa veicolare senso di appartenenza alla nostra terra oltre che rafforzare l’insieme dei valori etici legati allo sport.