Reggio, Marra: “Ricordare l’omelia dell’Arcivescovo Morosini è un dovere civico e morale”

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A nove giorni dalle prossime elezioni amministrative a Reggio Calabria, le giornate iniziano a essere roventi ma non soltanto per il bel clima fuori stagione, ma perché sta iniziando la fibrillazione per la raccolta degli ultimi voti disponibili sul mercato; voci di gente comune dicono che questa è la campagna elettorale più dura degli ultimi dieci anni , ma pensandoci bene sono aumentati i disagi sociali, le tasse ma le promesse e i ricatti elettorali sono sempre all’ordine del giorno”. Lo afferma Pietro Marra. 

Per quanto mi riguarda personalmente in qualità di capolista di “Libertà Esigenze Sociali” con FERRARA Sindaco, sto spiegando quotidianamente ai miei probabili elettori e ai miei candidati di non dimenticare l’ omelia dell’ Arcivescovo Morosini a fine della celebrazione “della festa della nostra Patrona Maria madre della Consolazione” in cui concludeva dando alcuni suggerimenti soprattutto a chi intendeva scendere in campo per le prossime elezioni; ricordo il punto che mi ha colpito di più in cui lo stesso Morosini afferma che “la politica va condotta in assoluta verità e trasparenza, senza mai ingannare i cittadini con false o illusorie speranze, dando ai giovani la possibilità di impostare il futuro nella nostra Regione con un lavoro sicuro e stabile, interrompendo la nuova emigrazione ” e che metta al primo posto l’assistenza sanitaria e la cura degli ultimi che soffrono le più diverse disabilità.

Libertà Esigenze Sociali – conclude – nasce proprio per questi obiettivi, anche perché si può fare politica senza essere eletti ( quindi senza stare attaccati alla poltrona ) ma avendo soltanto un pizzico di buona volontà per attuare tutte le azioni e i progetti che porterebbero un po’ più di dignità e sorriso alle fasce più deboli della nostra città”. 

 

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