Al ritmo di uno e più a settimana, l’ultimo in ordine di tempo è quello che si è svolto ieri alla Cooperativa Rom 95 tra i candidati aderenti alla campagna “#reggioocchiaperti“; presenti Musarella (coalizione Ethos), Giordano (M5S), Falcomatà (coalizione Csx), Dattola (coalizione Cdx) e Scafaria (Movimento Reggini Indignati). Assenti Siclari, Ferrara, Morabito e Chizzoniti, quest’ultimo assente perché non si è potuto trattenere ma aderente.
In un question time nel quale ciascun candidato aveva 2 minuti per rispondere alle domande della platea, che numerosa ha partecipato all’incontro, i candidati a sindaco hanno toccato i diversi tema su cui si fonda la campagna promossa e sostenuta da Libera Reggio Calabria, Action Aid e Reggio Non Tace. Il format è stato articolato in due fasi: in una prima fase , sono state sottoposte ai candidati le domande predisposte dal comitato (e lette dagli stessi componenti), mentre in una seconda fase sono state rivolte – sempre dai componenti il Comitato – le domande elaborate dal pubblico (su appositi modelli preparati ad hoc).
5 impegni semplici e chiari sottoscritti dai candidati allo scranno più alto di Palazzo San Giorgio su cui ReggioOcchiAperti “vuole tenere accesi i riflettori prima e dopo la campagna elettorale“: candidature e alleanze trasparenti, screening personale, memoria e impegno per le vittime innocenti della ‘ndrangheta e i loro familiari, contrasto al racket delle estorsioni, all’usura e al gioco d’azzardo, adozione della delibera “trasparenza a costo zero” e attuazione in ogni suo punto.
5 impegni che il futuro Sindaco, dopo 24 mesi di commissariamento a seguito dello scioglimento per contiguità mafiosa, dovrà garantire alla città di Reggio Calabria.
Da alcuni giorni, infine, l’adesione alla campagna è stata estesa anche ai candidati alla carica di consigliere.
