Nella sfida più difficile contro uno degli avversari più forti della Lega Pro il Messina trova la prima vittoria al “S.Filippo”. In realtà Messina-Lecce sembra la fotocopia delle precedenti sconfitte casalinghe dei biancoscudati, gli ospiti passano in vantaggio dopo appena 4 minuti grazie ad un bellissimo di gol di Moscardelli che stoppa di destro e tira al volo di sinistro da fuori area trovando l’incrocio dei pali.
La reazione dei padroni di casa non si fa attendere, generosa sotto il punto di vista dell’intensità ma poco concreta in area avversaria. La storia del match cambia al minuto 42′ quando Lopez ingenuamente abbocca alla provocazione di Nigro spingendolo platealmente, guadagnandosi l’ingresso negli spogliatoi anzi tempo.
Nella ripresa il Messina entra in campo con grande voglia di rimonta e bastano solo 60 secondi per dar inizio all’opera: Damonte trova l’imbucata centrale per Orlando che con un destro morbido supera Caglioni. Il Lecce accusa il colpo e dopo appena 10 minuti l’intramontabile Corona segna il raddoppio da posizione impossibile – defilato sulla linea di fondo di destra – completando la rimonta. I pugliesi, con un uomo in meno non hanno la forza e serenità per poter reagire e così al minuto 86′ arriva anche il terzo gol di Vincenzo Pepe che direttamente da un calcio di punizione dalla sinistra disegna un traiettoria imprendibile per l’estremo difensore giallorosso.
Messina che dunque trova la prima vittoria stagionale al “S.Filippo” battendo per 3-1 il blasonato Lecce e prova a mettersi alle spalle le ultime deludenti prestazioni con una grande prova di carattere.
