Tribunale Barcellona P.G, matrimoni “combinati”: il Gip dispone il non luogo a procedere per 5 imputati

StrettoWeb

tribunaleNon  luogo a procedere, perché il fatto non sussiste. Questo è quanto disposto dal Gip del Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto, dott.ssa Sara D’Addea, nei confronti di Giovanna Smirodo, nata a Messina ma residente a Milazzo, di Antonia Leo, nata e residente a Milazzo, di Abderrahim Asri , nato in Marocco ma residente a Messina, di Thomas Triolo, nato in Bolivia ma residente a Milazzo e di Valentina Sansovini, nata e residente a Milazzo.

Erano tutti imputati in quanto, nel maggio del 2009, a Milazzo, in concorso tra di loro e al fine di trarne ingiusto profitto dalle condizioni di illegalità del cittadino Asri, avrebbero favorito la permanenze nel territorio di questi in violazione delle disposizioni vigenti, in particolare combinando e facendo contrarre ad Asri fittizio matrimonio con Sansovini Valentina.

I legali degli imputati, Alessandro Oliva, Paolo Pino e Maruzza Pino, durante la loro discussione in aula, hanno invece dimostrato, contrariamente a quanto sostenuto in un primo momento dall’accusa, che il matrimonio di cui al capo d’imputazione non era mai stato contratto, in quanto la stessa  Sansovini risultava già essere sposata con altro soggetto, e che le dichiarazioni rilasciate dalla stessa, non potevano essere, contrariamente a quanto avvenuto, utilizzate come prove. Il tutto perché la donna sarebbe dovuta essere stata ascoltata come indagata, dunque con l’assistenza di un legale, cosa che non si verificò.

Alla luce di tali riscontri, tutti suffragati da prove reali, il Gip ha disposto il non luogo a procedere per tutti gli imputati. Il rinvio a giudizio era stato invece chiesto dal Pm Mirko Piloni.

Condividi