Nata in seguito alle vicende giudiziarie che coinvolsero la locale Associazione Italiana Assistenza Spastici, vide i lavoratori, terapisti della riabilitazione, psicologi, pedagogisti, psicomotricisti e assistenti sociali che prestavano servizio presso la stessa Aias, costituirsi in tre Cooperative Sociali: Teseos, Obiettivo Salute e Lavoro, Rigenera. Nel 2000 nacque così una Società di scopo a partecipazione capitalistica, mista denominata Società Servizi Riabilitativi S.p.A.; il socio di maggioranza era rappresentato dall’Azienda Unità Sanitaria Locale n. 5, oggi A.S.P. di Messina, mentre le tre cooperative rappresentavano i soci privati. L’attività riabilitativa venne affidata alla SSR e svolta dalle cooperative socie negli ambulatori dell’A.S.P. di Messina. L’assessorato alla Salute della Regione Sicilia ha, però, negato l’accreditamento alla SSR, per la forma mista della società ed il fatto che la stessa non disponeva direttamente né del personale addetto all’esecuzione delle prestazioni riabilitative né di ambulatori propri. La SSR ha presentato ricorso al TAR di Catania, ottenendo la sospensiva del provvedimento. In seguito, l’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina ha indetto l’asta pubblica per l’alienazione dell’intera partecipazione azionaria di detta A.S.P. nella SSR S.p.A. La gara, tenutasi il giorno 26/11/13, è stata aggiudicata a Sisifo Consorzio di Cooperative Sociali che è diventato il nuovo socio di maggioranza.
Messina, nuovi locali per la Servizi Riabilitativi s.p.a.
StrettoWeb