Messina, operazione Tekno: avanti con gli interrogatori. Oggi tocca a Frisone

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Tribunale-di-MessinaNella cornice dell’aula Nastasi, il giudice Maria Luisa Materia ha ascoltato, nella giornata di ieri, sette degli otto indagati tradotti agli arresti domiciliari nell’ambito dell’operazione Tekno. A tenere un atteggiamento omissivo sarebbe stato il costruttore milazzese Francesco Duca, gancio e punto di contatto fra l’imprenditore Nino Giordano e l’establishment della Eurogest. Insieme a lui non avrebbero risposto alle domande delle autorità inquirenti né la compagna, Rosella Venuto, né Antonio Chillè, altro imprenditore coinvolto. Oggi pomeriggio, verso le 15, sarà la volta dell’imputato più atteso: quel Letterio Frisone che, come funzionario del Cas, è finito nel centro del ciclone.

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