Nelle intenzioni del Sindaco, oggi pomeriggio si sarebbe dovuto discutere del futuro del nosocomio di Viale Europa. Si sarebbe dovuto approfondire il destino dell’Ospedale Piemonte e come eventualmente convertire la struttura. Eppure le defezioni non si contano: sì, perché la deputazione regionale ritiene sterile il confronto all’indomani della discussione tenuta in Commissione Sanità. Il primo a boicottare l’impegno è stato il parlamentare Beppe Picciolo (Pdr): “Con il Piemonte non dobbiamo fare ulteriori forzature – ha affermato il deputato all’Ars – ma attendere il naturale sviluppo del dibattito tecnico-politico che dovrà tenersi nelle sedi competenti carte alla mano. Io credo in questo modus operandi, non credo invece nell’assemblearismo o nelle soluzioni imposte con la forza a soggetti portatori di esigenze non coincidenti. Questo è invece quello che è accaduto negli ultimi mesi a Messina con un Sindaco privo di una maggioranza in Consiglio, che ha tentato d’imporre la propria visione del mondo, ritenendosi depositario di una verità assoluta”. Subito dopo è stata la volta di Rinaldi (Pd) e di Ardizzone (Udc), entrambi lapidari nell’annunciare la propria assenza. Infine Santi Formica ha provocato l’Amministrazione: “hanno tentato di chiudere l’Ospedale. Il tavolo tecnico con loro è inutile“.
