Messina, Servizi sociali: Cgil a palazzo Zanca annuncia presidio ad oltranza

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cgilDa questa mattina i lavoratori del terzo settore e i rappresentanti sindacali della FP CGIL occupano i corridoi del Comune in attesa che l’Amministrazione dia risposte sulla prosecuzione dei servizi.

Non andranno via, affermano, finché l’Amministrazione non darà una risposta sulla prosecuzione dei servizi in scadenza a partire da metà novembre. Qualche risposta, stando a quanto emerso dell’incontro avuto questo pomeriggio tra la segretaria della Funzione pubblica della Cgil, Clara Crocé, il sindaco, Renato Accorinti, e gli assessori Nino Mantineo e Guido Signorino, non arriverà prima di domani. I lavoratori dei servizi sociali non fanno passi indietro e si preparano a trascorrere la notte tra i corridoi di palazzo Zanca, dove questa mattina hanno sfilato con  bandiere e striscioni di protesta durante la manifestazione indetta dalla FP CGIL già nei giorni scorsi.

“Pur comprendendo le difficoltà della Giunta – afferma la Crocé – non possiamo accettare che proprio con questa Amministrazione si debba arrivare alla sospensione delle attività. Bisogna fare il possibile per garantire le fasce più deboli dell’utenza e dare certezza occupazionale ai lavoratori ”. In scadenza, a partire dal prossimo 15 novembre, a rischio il Sad servizio assistenza anziani il Sadh servizio assistenza domiciliari ai disabili; trasporto disabili ai centri riabilitativo. Dal 30 novembre, invece scadranno gli appalti presso i tre asili nido Angolo del Cucciolo; San Licandro e Camaro.

“Il Sindaco – ha evidenziato la sindacalista – ha annunciato che l’Amministrazione sta facendo il possibile per individuare una soluzione, l’assessore Signorino sta esaminando ogni voce e sottovoce del bilancio per “scovare” le somme necessarie. Abbiamo informato  il primo cittadino che il presidio non cesserà fin quando non verranno firmate le determine di proroga dei servizi”. La FP CGIL chiede inoltre l’immediata aggiudicazione delle gare di appalto,  per le quali le imprese hanno presentato le offerte in data 24giugno.

“Non possiamo perdere altro tempo – ha ribadito al Crocé -, è necessario dare stabilità economica ai lavoratori dei servizi sociali per pensare ad un sistema di welfare veramente solido. Gli operatori sono stanchi di dover inseguire le proroghe e il pagamento degli stipendi”. La Fp Cgil, a conferma della linea dura che intende portare avanti, ha poi ricordato al Sindaco che quando il commissario Croce decretò la sospensione dei servizi, i dipendenti del terzo settore occuparono il dipartimento di palazzo Satellite per oltre un mese e proprio l’attuale primo cittadino, in quella occasione, disse ai lavoratori che era giusto protestare e presidiare. “Di conseguenza – conclude la Crocé – non ci muoveremo fin quando il problema non verrà risolto”. La FP CGIL ha infine richiesto l’espletamento della gara per il Sadh, in quanto in questo servizio dovrebbero confluire  gli ex infermieri di Casa Serena che hanno scelto spontaneamente di andare in disoccupazione per consentire l’assunzione dei lavoratori non professionalizzati.

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