“Tutti – afferma la Crocé – hanno sottovalutato il problema, e abbiamo notato grande incompetenza ed approssimazione da parte della classe politica che governa questa città. Purtroppo, però, di fronte al bene e agli interessi dei lavoratori e degli utenti, hanno preso il sopravvento logiche di partito e rancori”.
La FP CGIL lancia quindi un ultimatum: “Per noi è poco importante quale soluzione verrà individuata, (rimodulazione Tasi, rinegoziazione mutui), ci interessa solo che i fondi vengano garantiti. Entro venerdì la delibera deve essere esitata, altrimenti la protesta sarà inevitabile. E quando accaduto nella scorsa settimana ne è la conferma”.