L’Arazzo, come risaputo, è di proprietà della Diocesi di Locri-Gerace, dove tornerà su per giù intorno alla metà del mese di dicembre, ma fino a quel momento, al fine di evitare che questo “prezioso oggetto d’arte” venisse conservato in deposito nell’attesa di tornare a Gerace, si è scelto, in seguito all’accordo di tutte le parti in causa, di esporlo al Palazzo della Provincia.
Sede provvisoria dell’Arazzo, quindi, la Provincia di Reggio Calabria, ma non una sala qualsiasi della Provincia, proprio il salone che porta il nome di “Monsignor Ferro”, un nome particolarmente legato all’opera d’arte: “Io ho vissuto con Monsignor Ferro molte esperienze – ha dichiarato Giacomo Oliva, Direttore del Museo Diocesano di Gerace e presente quest’oggi in rappresentanza del Vescovo di Locri-Gerace, Mons. Francesco Oliva – Lo stesso Ferro è stato amministratore apostolico di Gerace e dormiva con alle spalle l’Arazzzo. Abbiamo già delle prenotazioni – ha continuato Oliva – di scuole e turisti che vogliono visitare questa meraviglia, e tutti noi siamo contenti che nel periodo in cui l’Arazzo Fiammingo è stato esposto al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, si sia incrementato il numero dei visitatori: non per niente – specifica Giacomo Oliva – dal 15 marzo all’11 novembre si sono contati 162.000 visitatori. Ovviamente, le difficoltà sul territorio rimangono, in quanto ci sono come sempre le cosiddette ‘pecore nere’ che si lamentano del via vai che l’Arazzo sta facendo da un po’ di mesi a questa parte, ma tra non molto soddisferemo anche loro, quando, cioè, l’opera tornerà al Palazzo Vescovile di Gerace. Si potrà cogliere l’occasione – conclude Oliva – di ammirare anche il Palazzo suddetto, un regale simbolo della nostra storia”.
Cultura, arte, tradizione, non potevano che essere questi i “fili conduttori” dell’incontro di oggi, durante il quale è intervenuto anche il Funzionario responsabile di zona della Soprintendenza BSAE, Dr. Faustino Nigrelli, che ci ha tenuto ad evidenziare l’importanza di “tutelare questi oggetti preziosissimi. Affideremo alle generazioni future – afferma Nigrelli riferendosi alle prossime visite delle scolaresche – qualcosa di buono”.
E dunque da domani al via le visite per ammirare l’Arazzo Fiammingo di Jan Leyniers; ecco gli orari di apertura al pubblico: dalle ore 9.00 alle ore 13.00 di tutti i giorni, e il lunedì e il mercoledì pomeriggio. Inoltre, eccezionalmente, il Palazzo Storico della Provincia, in considerazione anche di eventi consoni e previsti per quei determinati giorni, sarà aperto anche il sabato e la domenica.