Figlio di Paolo, esponente di spicco dell’Udc di Casini e Cesa e già assessore alle attività produttive del comune di Reggio con le giunte di centro-destra di Giuseppe Raffa e Demi Arena, sarà proprio lui il nuovo vice-sindaco di Reggio. A farne le spese di questo sconcertante teatrino è Mimmo Martino, che doveva essere il vice Sindaco secondo gli accordi della vigilia. Uomo onesto e leale, sempre fedele alla propria idea politica (di sinistra), impegnato in politica per passione e con competenza al servizio della città, paga a caro prezzo non solo i “giochetti” della politica ma forse anche la scelta di convergere nel “Centro Democratico” che, a partire da Tripodi fino a Paris e Anghelone, rappresenta oggi l’emblema del trasformismo e dell’opportunismo politico e partitico. Intanto ufficializzata la prima assessore donna: come scritto stamani, è Angela Marcianò.
Reggio, il vice Sindaco di Falcomatà arriva dalla destra di Arena: la “primavera” è già appassita
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