Per far ciò Marranghello propone un modello in cui tutti gli anziani (nelle condizioni di cui sopra) dovrebbero avere una tessera sanitaria garantita dalla regione Calabria, la quale sottoscrive un’apposita convenzione con una o più assicurazioni private, che consenta così all’anziano di accedere a strutture private la cui prestazione verrà pagata dall’assicurazione. «Non tutti avranno questa opportunità –spiega– ma deve essere un sistema dedicato solo a coloro che versano in situazioni di difficoltà economica. Tale sistema consentirà la cura e la prevenzione delle malattie, migliorando la qualità della vita degli anziani».
Si tratta di un sistema che molte grandi aziende corrispondono ai propri dipendenti attraverso dei benefit. «La regione -aggiunge- pagherà un premio annuo all’assicurazione che provvede al pagamento dei servizi. Tutto ciò snellirà il carico di lavoro delle strutture pubbliche e consentirà di fare una politica più attenta sugli accreditamenti, visto che spesso si usa il criterio di favorite qualcuno a danno dell’utenza». L’altra categoria a cui vanno applicate le stesse attenzioni è quella dei disabili.