In occasione dell’audizione, il presidente della Piccola Industria di Confindustria Sicilia, Giorgio Cappello, ha anche voluto lanciare alla classe politica la sfida che la Piccola Industria ha dato alle proprie imprese: triplicare l’export del manifatturiero entro il 2020. “Dobbiamo sostenere le imprese e con esse i lavoratori – ha detto Cappello –. La Sicilia non può permettersi di perdere altri pezzi del proprio tessuto economico. Piuttosto che mettere a rischio le imprese che ancora, a suon di sacrifici, resistono sul mercato, bisognerebbe pensare a un piano industriale che le sostenga e le aiuti a portare il made in Sicily fuori dai confini nazionali. Dall’export può passare il rilancio dell’economia siciliana. Occorre trovare una soluzione condivisa e Confindustria Sicilia auspica un confronto costruttivo nell’interesse delle imprese e quindi dei lavoratori e della regione tutta”.
Sicilia, acqua minerale: aziende a rischio. Confindustria sprona l’Ars
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